Indicizzazione e posizionamento, ottimizzazione per i motori di ricerca, keywords, serp… se ti sei rivolto a una web agency o hai iniziato ad affacciarti al mondo digitale per la tua attività, sicuramente sarai venuto in contatto con questi termini.
L’aspetto legato ai motori di ricerca è forse uno dei più “tecnici” legati alla realizzazione di un sito web o di una strategia di comunicazione digitale.
In questo breve articolo, voglio provare a darti le definizioni di tre concetti chiave che potranno essere utili per comprendere meglio il lavoro della tua agenzia o del tuo consulente.
S.E.O.: di cosa stiamo parlando?
S.E.O. è l’acronimo di Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca.
Wikipedia definisce la S.E.O. come “tutte quelle attività volte a migliorare la scansione, l’indicizzazione ed il posizionamento di una informazione o contenuto presente in un sito web, da parte dei crawler (detti anche bot) dei motori di ricerca (quali ad es. Google, Yahoo!, Bing, Yandex, Baidu ecc.) al fine di migliorare (o mantenere) il posizionamento nelle SERP (pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti del web)”.
Possiamo semplificare tutto dicendo che la SEO è l’insieme di tecniche che hanno come obiettivo quello di portare i contenuti del tuo sito web nella più alta posizione possibile per una determinata chiave di ricerca.
I fattori che determinano questa posizione sono molteplici: forse non li conosciamo nemmeno tutti!
Ma perché è così importante la SEO?
Di base, la SEO è importante perché permette nel lungo periodo di ottenere visite al tuo sito web senza necessariamente dover investire in advertising,
La disciplina è oggi in costante evoluzione tanto che si può suddividere in diversi “rami”.
Uno di questi, ad esempio, è la local SEO, ovvero quelle tecniche che permettono di posizionare il proprio sito web in relazione alle ricerche di utenti di una specifica area geografica.
Attenzione: se è vero che la maggior parte del traffico di ricerca passa da Google, e quindi parlando di SEO si fa in genere riferimento a tutto quello che succede su “big G”, non vanno del tutto sottovalutati altri motori di ricerca, quale ad esempio Bing.
Indicizzazione e posizionamento: non sono la stessa cosa
Nel paragrafo precedente ti ho spiegato come la S.E.O. influisce sul posizionamento.
Essere in prima pagina di Google o in quinta fa molta differenza nel volume di traffico che puoi generare per una determinata parola chiave.
Tuttavia, c’è un passaggio precedente da fare.
Prima di lavorare per fare in modo che i vostri contenuti salgano di posizione bisogna “far sapere ai motori di ricerca” dell’esistenza di un nuovo sito web.
In questo caso parliamo di indicizzazione.
Gli articoli di approfondimento in materia sono tantissimi.
Per la definizione tecnica faccio riferimento ancora una volta a wikipedia:
Per indicizzazione si intende l’inserimento di un sito web o un blog nel database di un motore di ricerca. L’indicizzazione di un sito internet, in altre parole, è il modo in cui il sito viene acquisito e interpretato dai motori di ricerca e quindi compare nelle loro pagine di risposta alle interrogazioni degli utenti web.”
Semplificando al massimo, possiamo pensare all’indicizzazione come all’iscrizione del tuo sito web ai motori di ricerca.
Se è vero che questa “iscrizione” è assolutamente gratuita, è anche vero che sono necessarie alcune competenze tecniche per far sì che l’operazione venga svolta al meglio.
Ipotizziamo, ad esempio, che tu voglia far scaricare una risorsa gratuita da una Pagina specifica del tuo Sito Web ma vuoi che siano solo gli utenti dei tuoi canali social a poterne usufruire.
In quel caso si dovrà comunicare al motore di ricerca che quella pagina non dovrà essere “indicizzata” e non dovrà comparire per nessuna ricerca, altrimenti, in questo caso, il “rischio” è che venga “posizionata” per alcune parole chiave, alterando il tuo obiettivo iniziale.
Nel caso di Google l’indicizzazione avviene attraverso lo strumento chiamato Google Search Console ma ogni motore di ricerca dispone della sua area specifica.
Una volta che abbiamo inviato l’indice del nostro sito a google tramite la sitemap, dobbiamo eseguire tutte le operazioni di ottimizzazione per “posizionare” le pagine del nostro Sito Web nella parte alta dei risultati di ricerca.
Solitamente la SEO si divide in due grandi aree: on page, ovvero tutto quello che riguarda la struttura, contenuto e aspetti tecnici, e off page, che riguarda tutti i fattori esterni a una pagina che possono influenzarne il suo posizionamento.
Conclusione
Posizionamento e indicizzazione non sono proprio la stessa cosa.
Ma cosa è importante sapere se sei un libero professionista, un blogger o un imprenditore?
Punto 1. Per “posizionare” una pagina web per una determinata parola chiave occorre un mix di componenti che coinvolgono aspetti tecnici, contenuto, architettura del sito, elementi esterni correlate.
Punto 2. Ogni pagina o articolo è una porta di accesso al sito web. Per questo devi capire quali sono le ricerche degli utenti, quale lessico utilizzano, a quali domande cercano una risposta.
Il punto fondamentale che vorrei trasmetterti è che i motori di ricerca (e soprattutto gli utenti) vanno “analizzati” e che per migliorare il tuo posizionamento non puoi fare a meno dei contenuti.
In questo articolo ho cercato di semplificare al massimo i concetti (mi perdonino i super SEO expert).